Colonscopia e Diagnosi





La colonscopia è un modo per esaminare il rivestimento dell'intestino e individuare eventuali anomalie.


Il tuo medico può indirizzarti a una colonscopia se hai riscontrato sanguinamento rettale, un cambiamento nelle abitudini intestinali (diarrea frequente e/o costipazione), hai problemi intestinali in corso o hai riportato risultati positivi da un test di screening intestinale. Se hai una storia familiare di cancro intestinale, controlla con il tuo medico per vedere con quale frequenza dovresti sottoporti a colonscopie (questo sarà probabilmente più della persona media. L'intervento precoce è fondamentale!).


Durante una colonscopia, un tubo flessibile con una telecamera attaccata all'estremità verrà inserito nell'intestino per l'indagine interna. Le foto verranno scattate per la revisione, i polipi possono essere rimossi se individuati e possono essere prelevati piccoli campioni del rivestimento. Ti verranno somministrati dei farmaci dal medico per renderti assonnato e rilassato, quindi non preoccuparti! La durata della procedura dipende dalla persona, ma di solito termina entro 30 minuti.


Per prepararti a una colonscopia, ti verranno somministrati forti lassativi il giorno prima per liberare l'intestino. Questo rende facile per una visione chiara e accurata. Il tuo medico ti fornirà una serie di istruzioni su come prepararti in modo efficiente per la tua procedura, quindi assicurati di leggerle attentamente! In caso di domande, riferire direttamente al proprio medico per chiarimenti.


Per concludere, non temere le colonscopie! Sono una procedura comune eseguita dai professionisti ogni giorno e sono un modo indolore ed efficace per tenere d'occhio la salute del tuo intestino.

Un Sonno Ristoratore, alcuni Consigli




IL SONNO NOTTURNO, in particolare il sonno REM


Il sonno è ciò che mantiene in salute il fisico, la memoria ed il benessere emotivo

ALCUNI SUGGERIMENTI per Dormire Bene, ovvero i nemici del Sonno.

Colpevole n. 1: ALCOOL ALLA SERA.
Il consumo di alcol altera le fasi REM del sonno, essenziali per il recupero e il consolidamento della memoria
Divertitevi... Ma con moderazione.
Assicuratevi che l'alcool dopo le 17:00 non diventino un'abitudine.

Colpevole n. 2: PASTI PESANTI E TARDI ALLA SERA
La digestione interferisce con il riposo
Si può pensare di farla franca con una quantità minore di cibo magari denso di nutrienti
Ma i pasti abbondanti e pesanti annientano il sonno
Lasciandovi intontiti durante la mattinata
Idealmente niente cibo dopo le 19:00 (in autunno-inverno)

Colpevole n. 3: STIMOLANTI
Tutti gli stimolanti, specialmente quelli più ampiamente abusati. La caffeina e la nicotina distruggono il sonno REM
Idealmente ultimo caffè entro le 10:00

Colpevole n. 4: ANDARE A LETTO TARDI.
Andare a letto troppo tardi è il modo più distruttivo per perdere minuti REM (significato)
Il motivo è perché il sonno REM si concentra principalmente tra le 2 e le 6 del mattino
Interrompere l'architettura del sonno, inevitabilmente fa perdere parti cruciali di questo naturale ed inalienabile processo di guarigione.

Colpevole n. 5: STRESS CRONICO LA SERA
Niente distrugge il sonno REM (e tutto il sonno) come una discussione accesa con una persona cara o una preoccupazione incessante
Usate la serata per rilassarvi e in caso imparate a gestire le situazioni stressanti

Colpevole n. 6: LUCE BLU ARTIFICIALE
I naturali ritmi circadiani sono molto sensibili ai cambiamenti e alle interruzioni della luce.
Schermi di telefoni, televisori, laptop, tutti contribuiscono a un cattivo sonno. Dopo le 10.30 cercare di andare a dormire e chiudere tutte le fonti luminose.
La camera da letto deve essere totalmente buia e più fresca del resto della casa.

BONUS: un bel bagno caldo alla sera favorisce molto bene il sonno,
per i più fighi/e, aggiungendo i sali di Magnesio, ci si prepara ad andare in ibernazione 😄

Sedentarietà e Relazioni col Microbioma Intestinale




La dieta è importante per la salute dell'intestino, ma altri fattori dello stile di vita sono essenziali per un intestino sano, come il movimento e l'esercizio fisico. 

Uno stile di vita sedentario ha un impatto negativo sulla salute dell'intestino attraverso i cambiamenti nel microbioma.

Quanto tempo trascorri ogni giorno seduto/a?

La sedentarietà ha un impatto negativo sulla salute intestinale, provocando stitichezza e riducendo la motilità, inoltre ha un effetto negativo sul microbioma dimunuendo la quantità di butirrato (acido butirrico) che esso produce.

Il butirrato è la fonte energetica principale delle cellule del colon e viene prodotto con l'esercizio fisico. Il butirrato è antinfiammatorio, promuove la motilità e favorisce all'interno dell'intestino la proliferazione dei batteri buoni, riducendo quelli patogeni quelli "cattivi".

Protegge anche dalla sindrome dell'intestino permeabile (o gocciolante) ( se vuoi approfondire leaky gut syndrom ).

Ovviamente in commercio ci sono anche le pastiglie come supplemento, esempio il butirrato di sodio ma credo che la migliore soluzione sia auto produrselo con il movimento e una dieta con un adeguato apporto di fibre, perchè servono come materia prima per ricavarlo.

Per le persone già esperte non devo aggiungere altro se non stare attenti ad esagerare o stressarsi troppo con l'esercizio fisico. Una regola che io uso è lasciare un giorno di pausa tra un allenamento, sia di pesi o bici o camminata, e l'altro.

Per i neofiti invece iniziare con calma ma non trovare scuse per non farlo. Non è necessario iscriversi in palestra, anzi! 

E' necessario muoversi più volte durante il giorno e la camminata è la cosa più facile... 

in termini di tempo minimo 30 min. ma si può ottimizzare e spezzettare i tempi in due camminate da 15-20 min. o più.

Io personalmente ne faccio una giornaliera e uso un tracker un contapassi, mi diverte e mi motiva oltre a tracciare tante cose come il battito cardiaco.

Se parliamo in termini di passi io cerco sempre di farne 8.000, certe volte arrivo a casa con 10.000 (il numero magico!) altre volte con 7.000, ma non mi stresso per questi dettagli, l'importante è muoversi.

Per i problemi al ginocchio o per chi è in sovrappeso ci sono diverse opzioni:

1) Usa i bastoncini in metallo da trekking che costringono a usare anche gli arti superiori e sono ottimi per l'equilibrio.

2) Usare una semplice bici oppure per il brutto tempo e per fare movimento a casa, si può usare benissimo una cyclette da casa.

3) In ultimo si può usare uno step fitness da casa per vedere una lezione guardate qui


Adesso non ci sono più scuse il movimento è alla portata di tutti ed è meglio e funziona di più di una pastiglia, inoltre vi porterà benefici anche all'umore e alla salute mentale. Potete ascoltare musica o qualcosa su Youtube con le cuffiette per non annoiarvi. Una raccomandazione è che ci sia una variazione di battito cardiaco ecco perchè io uso un tracker contapassi con i battiti cardiaci.

Buon movimento e dateci dentro!

Effetto del consumo di Patate cotte e raffreddate sul Microbiota Intestinale




In questo studio randomizzato controllato, una porzione giornaliera di patate cotte e raffreddate ha ridotto la diversità alfa (diversità delle specie all'interno del campione) del microbiota intestinale e aumentato l'abbondanza di Hungatella xylanolytica e Roseburia faecis.


L'amido resistente, un tipo di carboidrato che resiste alla digestione nell'intestino tenue, agisce come prebiotico nell'intestino crasso, supportando così i batteri intestinali benefici come quelli che producono acidi grassi a catena corta (SCFA) come il butirrato. L'amido resistente si trova in numerosi alimenti, compresi i cereali integrali e le banane verdi, e nel riso e nelle patate che sono stati cotti e raffreddati (la A.R. si forma durante il raffreddamento e rimane anche dopo il riscaldamento). L'aggiunta di patate alla dieta al posto dei cereali raffinati potrebbe influenzare il microbiota intestinale e/o aumentare gli SCFA fecali?

Lo studio

Questo studio crossover randomizzato ha reclutato 50 adulti, che sono stati randomizzati in due gruppi. Ai partecipanti sono stati dati contorni preparati quotidianamente e raffreddati/congelati: 4 settimane di patate o piatti a base di cereali raffinati, seguite da un periodo di lavaggio di 2-3 settimane, quindi 4 settimane dell'altro piatto. La quantità di AR è stata quantificata nei contorni preparati. Campioni fecali sono stati raccolti da ciascun partecipante al basale e dopo 2 e 4 settimane di ogni piatto.

I risultati

C'era una notevole sovrapposizione nella quantità di AR nei piatti a base di patate e cereali, ma i piatti a base di patate fornivano una media di 1,74 grammi in più di AR al giorno rispetto ai piatti a base di cereali. Tuttavia, nonostante un modesto aumento del consumo di AR, non vi è stata alcuna differenza significativa nell'SCFA tra i gruppi e nessun cambiamento significativo rispetto al basale.

La diversità alfa del microbioma intestinale (diversità delle specie all'interno del campione) era leggermente ma significativamente inferiore durante il consumo di piatti di patate rispetto al consumo di piatti a grana raffinata; tuttavia, nessuno dei due era significativamente diverso dal basale. Non ci sono state differenze o cambiamenti significativi nella diversità beta (diversità tra le specie tra i campioni). I campioni fecali raccolti durante il consumo del piatto di patate avevano un'abbondanza significativamente maggiore di due specie batteriche, Hungatella xylanolytica (aka Bacteroides xylanolyticus ) e Roseburia faecis , una specie che produce butirrato.

Esercizio Fisico Aerobico e Salute Intestinale




L'ESERCIZIO FISICO è il NUOVO PROBIOTICO.


L'esercizio aerobico può essere uno dei modi più efficaci per promuovere la salute dell'intestino e aiutare a guarire i problemi intestinali.

L'esercizio aerobico aumenta i batteri intestinali che producono butirrato indipendentemente dalla dieta. Questo riduce l'infiammazione e favorisce la guarigione intestinale.
Le persone che si sono impegnate in 30-60 minuti di esercizio aerobico da moderato a vigoroso su una cyclette o su un tapis roulant 3 volte a settimana per 6 settimane hanno aumentato in modo massiccio la quantità di batteri produttori di butirrato nelle loro viscere, indipendentemente da ciò che hanno mangiato. I batteri intestinali produttori di butirrato sono alcuni dei batteri più benefici nell'intestino perché il butirrato fornisce oltre il 70% di tutta l'energia per le cellule del colon.
Questo diventa ancora più importante sullo sfondo dei problemi intestinali quando le cellule del colon richiedono ancora più energia per la guarigione. Inoltre, il butirrato cambia anche il profilo infiammatorio. Inibisce le cellule immunitarie proinfiammatorie e riduce la produzione di citochine proinfiammatorie.
Ma l'esercizio provoca anche una risposta ormetica nell'intestino. Molto simile al modo in cui un esercizio vigoroso aumenta in modo acuto l'infiammazione e questo provoca una risposta antinfiammatoria molto maggiore della risposta infiammatoria transitoria... Un'attività fisica vigorosa può causare un aumento transitorio della permeabilità intestinale ma l'intestino risponde aumentando i batteri produttori di butirrato e diminuendo le proteine ​​di produzione coinvolte nella permeabilità intestinale compreso il lipopolisaccaride o LPS.
Non sorprende che gli atleti abbiano livelli di LPS circolanti più bassi, che è un biomarcatore per la permeabilità intestinale.
Effetto netto ridotta Infiammazione Intestinale e permeabilità intestinale.

Penso che l'esercizio aerobico sia il miglior probiotico che abbiamo.

Rif.scientifico:

Effetto del Kiwi sul disagio Gastrointestinale




In questa revisione sistematica degli studi clinici, il consumo di kiwi sembrava migliorare alcuni problemi del tratto gastrointestinale superiore, in particolare il disagio e il dolore addominale. La maggior parte degli studi è stata condotta su partecipanti con costipazione.


Il kiwi è una bacca botanica con polpa aspra e dolce sotto una buccia fibrosa (sebbene commestibile). La polpa del kiwi è ricca di actinidaina, un enzima che sembra accelerare la digestione delle proteine ​​alimentari. Sulla base di queste informazioni, numerosi studi hanno valutato se il consumo di kiwi può migliorare il disagio gastrointestinale superiore.

Lo studio

Questa revisione sistematica di 12 studi clinici ha esaminato l'effetto dell'ingestione di kiwi sul disagio gastrointestinale superiore su un totale di 661 partecipanti. I partecipanti avevano costipazione funzionale (6 prove), sindrome dell'intestino irritabile con costipazione (IBS-C; 1 prova), IBS-C e costipazione funzionale (3 prove) o nessun disturbo gastrointestinale (2 prove).

Le prove variavano in durata da 1 giorno a 4 settimane, con la maggior parte delle prove della durata di 4 settimane (7 prove). Le forme di kiwi utilizzate erano verdi (5 prove), in polvere (4 prove) e oro (3 prove). Nelle prove con kiwi interi, le quantità utilizzate sono state 2 al giorno (5 prove) e 3 al giorno (3 prove).

I controlli utilizzati per il confronto erano psyllium (4 studi), un placebo inattivo (2 studi), prugne (1 studio), kiwi senza actinidina (1 studio), spirulina (1 studio) e una dieta senza kiwi (1 studio). Due studi non includevano un gruppo di controllo non kiwi.

Gli esiti valutati erano disagio e dolore addominale, gonfiore e distensione addominale, deglutizione interrotta e reflusso e dispepsia (indigestione). I ricercatori hanno anche riunito i risultati di 5 studi che hanno valutato i risultati utilizzando la Gastrointestinal Symptom Rating Scale (GSRS).

I risultati

In un'analisi aggregata dei risultati del GSRS, l'assunzione di kiwi ha ridotto il dolore addominale e l'indigestione.

Durante la revisione di tutti gli studi, gli autori hanno avuto le seguenti interpretazioni per ciascuno dei risultati:

  • Fastidio e dolore addominale: buona evidenza di beneficio per il kiwi verde, un possibile beneficio con dosi più elevate di kiwi gold (cioè 3 frutti)

  • Gonfiore e distensione addominale: evidenza media di beneficio per kiwi verde in contesti acuti (a breve termine), evidenza media di beneficio per kiwi consumato cronicamente (a lungo termine)

  • Deglutizione e reflusso interrotti: prove limitate

  • Indigestione: prove limitate

Nota

La maggior parte di questi studi includeva partecipanti con costipazionePertanto, non si dovrebbe presumere che questi risultati si applicheranno a individui senza costipazione.

La quantità di miglioramento del dolore addominale valutato dal GSRS con l'assunzione di kiwi sembra essere stata clinicamente significativa , il che significa che l'effetto sarebbe considerato evidente e importante per qualcuno con dolore addominale che ha aggiunto kiwi alla propria dieta.