Biologico o Meno l’Importante è consumare Frutta e Verdura







La paura dietro la "sporca dozzina”


Chiunque si sia addentrato nel mondo dei prodotti biologici si sarà probabilmente imbattuto nella "sporca dozzina". La "sporca dozzina" è un elenco di alimenti da evitare perché contengono il maggior numero di pesticidi. Semplicemente no. C'è molto di sbagliato in questo.

Prima di tutto, se misuri qualcosa, che si tratti di residui di pesticidi, fibre o vitamina C, sarai sempre in grado di stilare una classifica. Ciò che conta non è la posizione di un alimento in quella lista, ma se i valori sono significativi per la salute. E quando si tratta di residui di pesticidi, anche gli alimenti in cima alla lista sono ancora molto, molto al di sotto di qualsiasi livello che possa destare preoccupazioni per la sicurezza.

I dati utilizzati per compilare la lista della sporca dozzina sono legittimi e provengono da fonti governative statunitensi. Ma il sistema di classificazione non tiene conto dei diversi livelli di tossicità dei pesticidi: si basa esclusivamente sulla quantità presente. E poiché si tratta di una lista, indipendentemente da ciò che l'industria alimentare convenzionale ha fatto per ridurre i livelli di pesticidi, questa lista avrà sempre una "sporca dozzina" in cima.

Un problema ancora più grave della lista della "sporca dozzina" è che riguarda solo i pesticidi sintetici. Tutti i pesticidi "biologici", che possono essere utilizzati nella produzione di prodotti biologici, vengono lasciati liberi.

E c'è una cosa interessante che forse non sai sulla lista della "sporca dozzina": è stata stilata da un'organizzazione chiamata Environmental Working Group. Sembra legittimo, vero? Solo che questo gruppo, pur essendo un'organizzazione no-profit, riceve una bella fetta di finanziamenti dall'industria degli alimenti biologici. Si tratta inoltre di un'organizzazione che ha una chiara posizione anti-Ogm. Dire che non godono di grande stima da parte della comunità scientifica in generale sarebbe poco.

Ma ecco il punto cruciale per le tue preoccupazioni sui pesticidi negli alimenti. Se i residui di pesticidi nei prodotti convenzionali fossero così dannosi per noi, dovremmo vedere prove evidenti di un aumento del rischio di cancro e di altre malattie croniche con l'aumento del consumo di frutta e verdura. Invece è vero il contrario.

da zio Hack di HackNews.net

Intolleranza all'Istamina e IBS




L’intolleranza all’istamina (HIT) si verifica spesso nelle persone con IBS. Fino a poco tempo fa, l’accettazione dell’HIT come un problema “reale” era controversa nella comunità medica. 

Ricordiamo, tuttavia, che 10 anni fa il glutine/grano era visto anche come un attore immaginario nei problemi di salute. Da allora la scienza ha dimostrato che sono colpevoli di molti disturbi. 

La ricerca potrebbe essere un segnale che le cose stanno cambiando anche per quanto riguarda l’HIT. Questi studi suggeriscono che potrebbe esserci una correlazione tra HIT e IBS.


Sintomi comuni di HIT

  • Diarrea/stipsi/gas/gonfiore
  • Mal di testa/emicrania
  • Nausea
  • Rossore/eruzione cutanea/orticaria (orticaria)/eczema
  • Aritmia (battito cardiaco irregolare)
  • Bassa pressione sanguigna dovuta alla vasodilatazione causata dall'istamina
  • Dolore allo stomaco/intestinale
  • Fatica
  • Naso che cola/lacrimazione/respiro sibilante
  • Angioedema-gonfiore del viso/mani/labbra
  • Bruciore di stomaco dovuto all'aumento della produzione di acido
  • Prurito, tipicamente cutaneo
  • sindrome premestruale: mal di testa durante il ciclo mestruale o crampi dolorosi dovuti alle contrazioni indotte dall'istamina sui livelli ormonali


Dieta a basso contenuto di FODMAP

La dieta a basso contenuto di FODMAP è il trattamento dietetico primario per l’IBS.  È stato anche dimostrato che seguire una dieta a basso contenuto di FODMAP riduce di otto volte i livelli di istamina. Questa connessione può spiegare ulteriormente il motivo per cui alcune persone con IBS si sentono meglio con la dieta a basso contenuto di FODMAP. Se la scienza continua a progredire, in futuro la dieta a basso contenuto di FODMAP potrebbe essere raccomandata di routine per le persone affette da HIT.



Intolleranza all'istamina e glutine


Osservando l'elenco dei sintomi dell'HIT, potresti notare una somiglianza con i sintomi della sensibilità al glutine/grano non celiaca (NCGWS). In futuro, potremmo scoprire che alcuni sintomi della NCGWS sono mediati dai recettori dell’istamina. Una nuova ricerca suggerisce che potrebbe essere così. Se questo è vero, mangiare glutine potrebbe causare sintomi simili all’istamina in alcune persone. La maggior parte del glutine viene consumata sotto forma di prodotti da forno e alimenti trasformati. Questi alimenti sono spesso ricchi di istamina o conditi con ingredienti contenenti istamina.


HIT e dolore intestinale

Ipersensibilità viscerale è un termine usato per descrivere il dolore intestinale osservato nelle persone con IBS.  La ricerca ha scoperto che i recettori nell’intestino rendono le persone con IBS più sensibili all’istamina. Questo significa che se soffri di IBS e mangi cibi ricchi di istamina, si verificano sintomi (incluso il dolore)? Questo non si riscontra in tutti coloro che soffrono di IBS, ma è qualcosa da considerare. Gli antistaminici vengono talvolta utilizzati per trattare l’IBS   e l’ipersensibilità viscerale, ma al momento non sono di routine. Se i cambiamenti nella dieta migliorano i sintomi, alcune persone possono scegliere cambiamenti nella dieta rispetto ai farmaci.


Pensieri su cui riflettere

Quando i livelli di istamina aumentano con le allergie stagionali, si innescano sintomi gastrointestinali nelle persone con IBS? Se così fosse, le persone con allergie stagionali e IBS sperimenterebbero più sintomi gastrointestinali durante determinati periodi dell’anno. Alcuni dei miei pazienti lo hanno notato. Forse ci stiamo avvicinando al motivo per cui ciò accade. Ciò può anche significare che cambiamenti temporanei nella dieta a basso contenuto di istamina potrebbero aiutare gli antistaminici a non alleviare completamente le allergie stagionali. Sarà anche interessante vedere ulteriori studi su come una dieta a basso contenuto di istamina può aiutare ad alleviare i sintomi dell’IBS e come una dieta a basso HIT si confronterà con una dieta a basso contenuto di FODMAP per quanto riguarda il sollievo dei sintomi dell’IBS.

Vedremo farmaci più mirati per abbassare i livelli di istamina nell’intestino? Diventeranno un trattamento più diffuso per l’IBS? Tutti spunti di riflessione, letteralmente.



Recenti ricerche sull'intolleranza all'istamina


 


CBD Supplemento Ottimo per Combattere lo Stress





Il Cannabidiolo, noto come CBD, è un composto chimico derivato dalla pianta di cannabis che ha dimostrato di avere vari benefici per la salute. Ecco alcuni dei benefici più noti del CBD come supplemento:

Riduce l’ansia e la depressione: Gli studi hanno dimostrato che il CBD aiuta a ridurre l’ansia e la depressione e aiuta anche le persone che soffrono di insonnia.


Alcune ricerche scientifiche danno risultati confortanti per il dolore e anche l’ansia:

  • Uno studio pubblicato nel 2012 sulla rivista Journal of Experimental Medicine ha dimostrato che il CBD ha la capacità di sopprimere il dolore cronico infiammatorio nei roditori.
  • Gli studi clinici finora esistenti si sono occupati, accanto alla ricerca di base, dell’impiego di supporto del CBD in caso di stress; Disturbi di ansia e di panico; Depressione; Disturbi del sonno.
  • Studi scientifici hanno suggerito che il CBD può agire sui recettori cerebrali coinvolti nelle risposte allo stress e all’ansia, riducendo i sintomi associati a queste condizioni.
  • I ricercatori credono che le interazioni tra l’olio di CBD e il CB1 alterino i segnali della serotonina. Il problema centrale dei disturbi d’ansia è la serotonina bassa, un neurotrasmettitore legato all’umore e al benessere, ed esso modifica il segnale in positivo promuovendo relax e buonumore.


Io lo uso alla sera prima di andare a letto,
ne metto 5-6 gocce sotto la lingua di quello al 10 o 15%  e dormo molto bene!

Enzimi Digestivi come Integratore





Gli enzimi digestivi sono proteine che agiscono come catalizzatori delle

reazioni biochimiche che avvengono negli organismi viventi. In particolare, gli

enzimi digestivi hanno la funzione di favorire la scomposizione, l’assorbimento

e l’assimilazione dei principi naturali e dei cofattori essenziali, quali vitamine,

minerali e oligoelementi, che si trovano negli alimenti .

Quando l’attività enzimatica è inadeguata o insufficiente, possono essere

assunti sotto forma di integratori due tipi di enzimi digestivi: naturali (di origine

vegetale) o animali (analoghi a quelli prodotti dal nostro organismo) . Gli

enzimi digestivi naturali principalmente di origine vegetale, agiscono tra i 20-

30°C a pH alcalino. Come quelli prodotti dal corpo umano, possono essere

suddivisi in diversi gruppi in base alle loro specifiche funzioni: proteasi

(rompono i legami delle proteine), amilasi (trasformano gli amidi e gli

zuccheri), lattasi (digeriscono il latte e i suoi derivati), lipasi (trasformano i

trigliceridi) e cellulasi (digeriscono la cellulosa e la materia vegetale) .

La loro assunzione può essere utile per coloro che

hanno problemi digestivi o malattie del tratto gastrointestinale che possono

compromettere l'assimilazione dei nutrienti.

L'integrazione di enzimi digestivi può essere indicata anche come

strumento per la riparazione della membrana intestinale lesa. 

Intolleranze Alimentari: Indicazioni Pratiche e Utili





Ho provato il test delle IgG (o IgM ???) e posso confermare che NON serve a nulla

La bufala da un miliardo di Euro?

Il cibo dovrebbe farti sentire bene. E se alcuni alimenti rappresentano un problema, sapere quando mettere un segnale di stop è utile.

Purtroppo, la maggior parte dei test di sensibilità alimentare fatti a casa non funziona come ti è stato detto.
Il test più comune (in genere venduto a più di 100 Euro) è il test IgG,
che esamina l'immunoglobulina G.

Il problema?
Un'elevata quantità di IgG potrebbe ANCHE essere un segno che il tuo corpo è in grado di elaborare determinati alimenti,
il che significa che potresti eliminare alcuni cibi senza una buona ragione.

I test a casa per le allergie e le sensibilità alimentari sono un grande business.
L'imprecisione dei test è talmente grave che l'American Academy of Allergy, Asthma & Immunology e la Canadian Society of Allergy and Clinical Immunology raccomandano di NON eseguire i test IgG per diagnosticare allergie, intolleranze o sensibilità alimentari.

Se vuoi fare un test di sensibilità alimentare, le analisi del sangue che si concentrano sulle IgE (un'altra immunoglobulina) sono più accurate. 
Ma non hai necessariamente bisogno di un esame del sangue per capire come sentirti meglio.

Se sei davvero preoccupato che qualcosa non stia funzionando per te,
(ma davvero davvero, SENZA IPOCONDRIA!)
risparmia i tuoi soldi
e prova il metodo semplice e gratuito: un test di eliminazione.
Elimina un alimento che ti preoccupa per due settimane e vedi come ti senti.
Poi, dopo il periodo di pausa, rimettilo e vedi se cambia qualcosa.

Con buona pace delle "diete di moda"
Assicurati di non eliminare troppi alimenti in una volta sola
(sarebbe difficile capire quale sia il problema)
e PRIMA fai attenzione ad altri fattori che conosciamo bene
Spesso, quando non ti senti bene, qualcosa come lo stress o il sonno insufficiente può essere il vero problema.
Ma SE proprio stai male
un semplice test di eliminazione
può aiutarti a capire meglio il tuo corpo e a costruire la TUA dieta PERSONALIZZATA che ti aiuti a sentirti al meglio.

Articolo scritto da zio Hack

Latticini, Sì Grazie!




Ovvero quanta pseudoscienza ci vuole per battere 79 studi?

Basta un post su TikTok ;-)
E ovviamente l'esperto di turno dirà che sono tutti pagati dalla "lobby del latte"
Chiedetegli le EVIDENZE ;-) e vi accuserà di farne parte ;-)


È popolare incolpare singoli alimenti per molti problemi di salute.
Ma questo approccio restrittivo ed estremo è una delle ragioni per cui molte persone faticano a trovare un approccio nutrizionale che funzioni per loro.
Persino un alimento intramontabile come i latticini è stato messo sotto accusa per le affermazioni che causano obesità, livelli pericolosi di infiammazione e cancro. La verità?

La ricerca suggerisce che i latticini hanno molti benefici per la salute e sono collegati a una maggiore durata della vita.

Questo è il risultato di una revisione sistematica di 29 studi che hanno valutato la salute di oltre 900.000 persone.
Gli scienziati hanno scoperto che, a dispetto di ciò che i filmati di TikTok, Instagram e DUBBISSIMI Gruppi Facebook potrebbero farti credere, non c'è un forte legame tra il consumo di alimenti a base di latte e la morte prematura o le malattie cardiovascolari.
Se ciò non bastasse, un altro studio condotto su 45.000 persone ha rilevato che una moderata quantità di latticini riduce la mortalità per tutte le cause e non aumenta il rischio di cancro.

E l'infiammazione?
Gli scienziati hanno esaminato 16 diversi studi sull'argomento e hanno scoperto che
i latticini non hanno alcun impatto infiammatorio su individui sani.

E se questo non bastasse, c'è anche una revisione di 27 studi diversi che suggerisce che le persone che mangiano latticini
 perdono più grasso e conservano più muscoli.

Se sei intollerante al lattosio, segui una dieta vegana o ti senti male quando mangi i latticini, la risposta più semplice è eliminarli dalla tua dieta.
Puoi riempire la tua dieta di alimenti sani e nutrienti in molti altri modi.
Ma se ti piacciono i latticini, non c'è da temere e ci sono molti motivi per pensare che possano sostenere i tuoi obiettivi e persino migliorare la salute generale.

L'articolo è stato scritto e offerto da un divulgatore scientifico italiano molto preparato

Lo zio Hack

Salute Intestinale Aggiornamenti




 

Quello che sappiamo, ad oggi, sulla salute dell'intestino:

  • 1) più diversità di cibo e meglio è.

  • 2) la fibra solubile è positiva e agisce come prebiotico.

  • 3) i prebiotici funzionano meglio dei probiotici.

  • 4) ci sono alcune prove che i grassi saturi non fanno bene al microbiota (questa teoria è agli inizi).

  • 5) esercizio fisico aiuta l’intestino

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  • Le proteine sono la leva più importante che puoi esercitare per la massa corporea magra: prova ad apportare piccoli cambiamenti per aumentare le proteine ​​nei pasti esistenti e raggiungere il tuo obiettivo giornaliero (~1,6 g-2,6 g/kg di peso corporeo).

  • Non carbonizzare la carne! Ci sono prove che questo sia cancerogeno

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  • La fibra alimentare solubile ha un impatto positivo sull'intestino perché è un prebiotico

    • Fonti di fibre: frutta e verdura e alcuni cereali integrali.

  • La dose raccomandata di fibre è di 15 g per 1.000 calorie assunte

  • I prebiotici sono migliori dei probiotici: la maggior parte dei probiotici non è abbastanza forte da colonizzare

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  • Cerca che almeno l'80% del cibo provenga da alimenti non trasformati o minimamente trasformati

  • Il cibo trasformato fa sì che le persone mangino spontaneamente di più. Studio dopo studio si nota questo risultato e non sembra essere dovuto solo allo zucchero o al grasso, ma più a causa della qualità e dell'alto contenuto calorico

  • Uno degli scopi principali delle diete chetogeniche o carnivore è consumare fonti di cibo pulite: si salta i biscotti, le patatine, ecc.

  • I cibi cotti tendono ad essere più digeribili e biodisponibili rispetto ai cibi crudi

  • Tempo di svuotamento gastrico: la fibra migliora il tempo di transito gastrointestinale

    La fibra è un trucco per la longevità."– Dott. Layne Norton